La storia del metrò mai nato

1 settimana fa 39
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Bologna, 21 aprile 2024 – Il sindaco dichiara che la metropolitana a Bologna non si può fare a causa della ricchezza di reperti storici nel sottosuolo. Lo stesso motivo sarebbe estremamente valido per bloccare il folle progetto del tram, ma la giunta ignora, forse volutamente, una cosa. A quest'ora la metro a Bologna ci sarebbe da un pezzo, dato che il progetto guazzalochiano era già stato approvato e finanziato dal Cipe. Il problema è che si perse tutto a causa della guerra a suon di ricorsi ideologici messa in atto dal trio Cofferati-Errani-Draghetti.

Filippo Ratta

Risponde Beppe Boni

La metropolitana a Bologna era stata studiata, progettata e sostenuta dalla giunta del sindaco Giorgio Guazzaloca ma poi finì nel nulla quando Guazza cedette il posto di sindaco. Non è tanto il tema dei reperti archeologici che possono essere trovati sottoterra ad aver dato lo stop. Se il metrò è stato fatto a Roma, culla dell'antichità, è ovvio che i sistemi per aggirare l'ostacolo ci possono essere anche a Bologna. Il progetto saltò per una opposizione politica. Fu nel 1999 che la giunta guazzalochiana concepì la Mab, Metropolitana auto...

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